LA NOSTRA STORIA
Solazzo Gioielli e Oggetti d’Arte nasce più di quarant’anni fa dall’impegno, la professionalità e la passione per l’arte di Gregorio Solazzo.
1960
Gli inizi
I suoi fratelli maggiori lavorano in una ditta d’importazioni dall’estremo oriente e Gregorio, incuriosito da questi oggetti preziosi, inizia a conoscerli, amarli e a commerciarli.
Già da allora infatti Gregorio precocemente dimostra le sue capacità, instaurando un piccolo commercio di questi oggetti con i suoi professori, gli amici e i vicini di casa. Tutto ciò gli da la possibilità di disporre di qualche soldino, aspetto non trascurabile per un ragazzino di quella età.
La storia di questa passione, poi tramutata in lavoro, inizia negli anni ’60 quando Gregorio Solazzo ha 12 anni.
1964
LAVORO DURO
A 14 anni è assunto regolarmente nella ditta dove già lavorano i fratelli. Lavora tutto il giorno, continuando il lavoro anche a tarda sera, a volte anche la domenica. Niente ferie, solo lavoro. Gregorio passa 14 anni d’intenso lavoro, maneggiando tonnellate (letteralmente) di porcellane antiche, avori, bronzi, lacche, pietre dure, sculture in legno, pietre preziose e perle naturali
Effettua numerosi viaggi sia in Estremo Oriente (Cina, Formosa, Hong Kong, Birmania, Thailandia) e moltissimi viaggi in Europa (Francia, ma soprattutto Inghilterra) alla ricerca di oggetti d’alta epoca; da qui il suo interesse anche per l’arte europea (francese, inglese, austriaca e italiana).
1967
"LO STESSO OGGETTO LO VENDETTI NEL 1970 A 1 MILIONE E 500. SCOPRII IN SEGUITO CHE NEL 1980, DOPO VARI PASSAGGI DI PROPRIETA, LO STESSO OGGETTO FINI A TORINO PER 400 MILIONI."
Gregorio Solazzo ci racconta un aneddoto di quel periodo: “Posso dire con fierezza e al tempo stesso rammarico che nel 1967 a Londra comprai, scovandolo da un rigattiere, uno scudo di Benvenuto Cellini, creato in bronzo ed argento, raffigurante scene di arte romana e lo pagai ottocentomila lire.
Di questo oggetto si son poi perse le tracce.
1979
L'ORIENTE A LODI
All’età di 28 anni Gregorio, dopo varie peripezie e tanti debiti fatti per l’acquisto della sua prima casa e l’apertura del suo sogno/negozio, inaugura a Lodi un piccolo, inusuale, curioso e ricercato negozio cui da il nome de “l’Oriente”.
All’inizio della sua nuova avventura subisce anche lo scherno e le manifestazioni di sfiducia di molti commercianti lodigiani che non ne comprendono l’aspetto culturale e innovativo: in quegli anni riprende a viaggiare, comprare e commerciare. Grazie al vasto bagaglio di esperienze acquisito nel tempo inizia anche a partecipare a mostre di antiquariato a carattere culturale.
1984
Piano piano il mondo cambia; trovare merci interessanti a prezzi accessibili diventa sempre più difficile, Gregorio decide sin dal 1984 di introdurre in negozio l’oreficeria e le pietre preziose. La mossa si rivela vincente. Il mestiere di ricercatore di oggetti di antiquariato tramonta, il collezionismo esasperato accentua la competizione, in giro ci sono ormai pochi oggetti, carissimi.
Fino agli anni 90 i due filoni dell’attività viaggiano paralleli, dopodichè Gregorio Solazzo decide di dedicarsi esclusivamente all’oreficeria e alla gioielleria
2005
TRADIZIONE CONTINUA
Gravi malattie, contro le quali pone tutte le sue energie, minano il suo entusiasmo e lo invitano a passare il testimone ai suoi due figli:
Lucilla e Tiziano.
Lucilla e Tiziano, che sin da piccoli hanno visto il lavoro del padre, ora lo proseguono con il suo stesso entusiasmo, arricchiti dalla esperienza paterna e con grande passione continuano una lunga tradizione iniziata nel lontano 1960 da un ragazzino curioso e appassionato, pieno di grande volontà di crescere nell’arte del commercio e di farne una ragione di vita. Una famiglia a disposizione dei clienti più esigenti.
2017
IL FUTURO
Dal 25 Novembre 2017 lo storico negozio di corso Roma 57 si è trasferito in corso Roma 14.